L’ACCIARINO o FIRESTEEL

L’acciarino da tasca… il fuoco a portata di mano!

L’acciarino o firesteel è considerato un gadget essenziale in un kit di sopravvivenza poichè si esaurisce su periodi più lunghi rispetto a dei fiammiferi o ad un accendino. Inoltre è più pratico, resistente e funziona anche da bagnato. Per utilizzarlo basta sfregare il coltello o qualsiasi altro attrezzo in acciaio o ferro contro la barretta in modo da creare delle scintille. La baretta per sfregare di solito è fornita con l’acciarino ed è legata con un laccetto all’impugnatura.

• è facile creare scintille
• è uno dei più affidabili strumenti per accendere un fuoco
• funziona in condizioni climatiche ostili
• impermeabile al 100%, funziona anche bagnato e continua a creare scintille in ambienti umidi, sotto la pioggia e la neve, con vento forte e ad ogni temperatura (fredda o calda)
• la vita di un acciarino è molto lunga può variare dalle 1.000 accensioni fino, ed oltre, alle 10.000 accensioni a seconda del modello

PERCHE’ L’ACCIARINO FA LE SCINTILLE? Nel momento dello sfregamento, la barretta essendo più dura dell’acciaio, graffia il metallo staccandone piccolissime schegge, le quali a contatto con l’aria si trasformano in scintille. Ciò avviene a causa dell’energia termica che si sviluppa nel momento dello sfregamento.

COME SI USA? Preparate prima un mucchietto di legni e erba secca o di altro materiale, in modo che una volta che l’esca ha preso la mettete sotto per appiccare il falò. Per accendere un fuoco velocemente con l’acciarino la cosa più importante è l’ESCA, se non preparate una buona esca questo strumento vi risulterà praticamente inutile. L’acciarino produrrà sempre le scintille al freddo, al caldo da bagnato ma l’esca per incendiarsi dovrà essere asciutta e abbastanza fine (dei legnetti ad esempio sono troppo spessi meglio optare per dell’erba secca o della corteccia fatta a pezzettini, grattugiata). Se l’esca è bagnata si può mettere a contatto con il corpo, ad esempio sotto la maglietta, in modo che il nostro calore la asciughi.

COME DEVE ESSERE L’ESCA? asciutta, soffice e morbida e possibilmente secca.

COSA USARE PER L’ESCA? muschi, licheni, schegge di corteccia, foglie secche, peluria di fiori tipo cardi, erba secca, graminacee, pannocchie selvatiche, sterco secco di erbivori, midollo di piante come sambuco. Se la si porta da casa un batuffolo di cotone è l’ideale. Char cloth o charpaper (speciale panno carbonizzato prende fuoco alla minima scintilla).

DOVE COMPRARE L’ACCIARINO? Ferramenta, negozi di camping articoli da campeggio, pesca, caccia, alcune armerie o negozi di coltelli, o lo fai fare da un fabbro. Comunque meglio prenderlo on-line, (inutile girare mille posti) ormai è introvabile nei negozi, sembra sia quasi illegale!

CONSIGLI UTILI:

• E’ sempre consigliabile conservare l’esca in un luogo asciutto e tenerne una scorta pronta per accendere un fuoco.

• Se si possiede un po’ di alcool o benzina bagnare l’esca per iniziare più velocemente la combustione.

• Resina di pigne e di tronchi di pino sono degli ottimi combustibili, così come l’olio resinoso della betulla.

• Una volta accesso un fuoco si possono preparare delle esche per le future accensioni, bruciando parti di piante midollose o fibrose, legno secco e sterco. Si lasciano carbonizzare sul fuoco e poi si conservano in un luogo asciutto.